Impugnare la penna è un toccasana per la mente. Lo sottolinea una ricerca pubblicata sulla rivista americana Psycological Science, secondo cui scrivere a mano sviluppa la memoria, la concentrazione e la capacità di sintesi.
i Più concentrati. Durante una lezione, gli studiosi hanno messo a confronto due gruppi di studenti: uno prendeva appunti sul pc, l’altro su normali quaderni.
Il risultato? Chi scriveva a mano, essendo più lento, non appuntava tutto ed era costretto a selezionare le informazioni importanti, memorizzandole meglio. Era inoltre più concentrato dei colleghi, distratti da Internet.
Riconoscendo quindi i benefici della scrittura tradizionale, l’Università di Harvard impone di svolgere alcune esercitazioni scrivendo a mano, mentre in Italia già si celebra una “giornata nazionale della scrittura a mano” (23 gennaio).