Un piccolo telescopio di vetro impiantato nella cornea potrebbe ridare la vista a pazienti affetti da degenerazione maculare senile in fase terminale.
“Il tecno-impianto oculare aiuta a mettere a fuoco dove le immagini erano sfuocate”
Visione centrale- La degenerazione maculare senile (DMS) è una delle principali cause della perdita della vista tra le persone anziane e dovuta a un processo di invecchiamento dell'occhio, in alcuni casi in pazienti con una predisposizione ereditaria. La DMS si manifesta con la degenerazione della macula, ossia quella parte della retina responsabile per la visione centrale necessaria nella lettura o nella guida. Quando la macula viene colpita si perde completamente la visione centrale.
Approvato in Europa e USA - Il piccolo quanto sofisticato telescopio prodotto dall'azienda californiana VisionCare Ophthalmic Technologies è già stato approvato dalle autorità sanitarie europee, e adesso ha ricevuto il via libera anche dalla FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti. Il dispositivo, sperimentato con successo in 219 pazienti affetti da degenerazione maculare ad entrambi gli occhi, ha ottenuto risultato eccezionali migliorando la vista nel 75% dei casi offrendo un ingrandimento dell'ordine delle 2,2 alle 2,7 volte .
Come funziona - Il piccolo telescopio viene impiantato nella cornea sostituendo il normale “obiettivo” umano e permette all'occhio di ricevere immagini che vanno a colpire quelle parti della retina non ancora danneggiate dalla degenerazione maculare, e le ingrandisce dalle 2,2 alle 2,7 volte permettendo di migliorare sensibilmente la vista dove prima era completamente sfuocata. Anche se la degenerazione colpisce di solito entrambi gli occhi, l'impianto viene eseguito solo in uno dei due, perché l'altro viene lasciato nelle sue condizioni normali per garantire la visione laterale utile per camminare o mantenere l'equilibrio. L telescopio impiantabile costa 15.000 dollari.