A Parigi in concomitanza con le finale dei mondiali di calcio si tenne il primo mondiale di calcio dei robot: la “Robocup”. Dei veri e propri robot capaci di praticare uno degli sport più popolari al mondo.
L’esperimento oltre ad essere un simpatico modo di vedere il gioco del calcio, è un’importante tappa nello studio e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Sul campo da gioco si trovano dei robottini capaci di simulare attraverso telecamere, sensori e microchip il comportamento umano e sono in grado di fare un vero e proprio gioco di squadra. I robottini della squadra azzura che prendono nome dal primo robot italiano “Tino” hanno nomi evocativi: Ronaltino,Tinozoff e Tottino. E sembra che si stiano allenando duramente per arrivare a battere la nazionale azzurra, quella vera.