È tutto merito di un potente algoritmo che riesce a individuare gli oggetti all’istante, ricordarseli e non perderli mai di vista. Il sistema apre le porte a interessantissimi sviluppi nell’ambito della sicurezza e nell’interazione uomo-macchina.
“Il sistema fa anche la scansione di un volto e poi lo riconosce in un’inquadratura”
Non ti molla più - Zdenek Kalal, un ricercatore presso l'Università del Surrey, ha sviluppato quello che al momento sembra essere il sistema di tracking più sofisticato del mondo. Il suo potente algoritmo, in pratica, permette di individuare e seguire gli oggetti “on the fly”, ossia in un batter d’occhio. Il sistema conosciuto come Predator, a differenza delle soluzioni di tracking esistenti, è in grado di imparare dall’esperienza, quindi di memorizzare la forma di un oggetto e di seguirlo appena ricompare nell’occhio della telecamera.