Il caso legale che sta mettendo nei pasticci e creando qualche imbarazzo al gigante di Mountain View è stato classificato come la causa Reid v. Google Inc, California Supreme Court, No. S158965 e coinvolge il manager Brian Reid di 54 anni, che accusa Google di averlo licenziato perché considerato troppo vecchio dal management della famosa azienda.
“L’inaspettata sentenza, riapre il caso che dovrà essere riesaminato in tribunale ”
Vecchi rancori - Assunto nel 2002 come direttore operativo, Reid è stato licenziato due anni dopo per la sua scarsa attitudine ad adattarsi all'innovativo ambiente lavoro di Google. Dopo una causa respinta dal tribunale della California è stata la Corte Suprema a decidere all'unanimità che il tribunale ha commesso un errore nel respingere la querela intentata da Reid contro Google.
Caso riaperto – L’inaspettata sentenza, riapre il caso che dovrà essere riesaminato in tribunale. Gli avvocati di Google sono subito entrati in azione e un portavoce dell'azienda ha dichiarato che i motivi del licenziamento non sono legati all’età e che quindi non esiste nessun tipo di discriminazione. Gli avvocati di Reid rispondono invece che ci sono prove secondo cui il loro cliente è stato più volte sbeffeggiato dai superiori, accusato di essere "lento" "obsoleto", "letargico" e di avere una visione troppo vecchia delle sue mansioni. Tra le prove ci sarebbero delle email in cui comparirebbe anche Sergey Brin uno dei fondatori di Google. Si torna quindi in tribunale per una causa che potrebbe presentare un conto piuttosto salato al gigante dei motori di ricerca.