Tra particelle stabili e instabili, atomiche e subatomiche, ne potremmo elencare a centinaia. E ogni volta che si “spara” un fascio di protoni in un acceleratore se ne individuano di nuove. Ma se ci limitiamo a quelle che costituiscono i “mattoni” della materia, cioè quelle che non si possono ridurre in qualcosa di più elementare, si contano sei leptoni (elettrone, tauone, muone e tre neutrini), sei antileptoni, sei quark (che hanno nomi molto curiosi: “su”, “giù”, “stranezza”, “fascino”, “alto”, “basso”), sei antiquark e 13 bosoni (cioè le particelle “portatrici” delle forze che agiscono tra leptoni e quark: se due leptoni si respingono, per esempio, vuol dire che tra loro è passato un bosone). In totale ci sono 37 particelle.