Dal punto di vista del singolo atomo, l’elemento con il maggior peso atomico sulla Terra, presente in natura, è l’uranio. Se però si prendono in considerazione anche gli elementi artificiali, al primo posto si classificano il laurenzio e l’hahnio. Infatti il loro numero di massa (che viene espresso con la lettera maiuscola A), che è uguale al numero di particelle contenute nel nucleo dell’atomo, vale a dire protoni più neutroni, è pari a 260, mentre il numero di massa dell’uranio è 238. L’elemento più leggero è invece l’idrogeno, il cui numero di massa è pari a 1 (e che, per questo motivo, viene assunto come unità di misura delle masse atomiche). Tuttavia, sia in natura sia come risultato di esperimenti effettuati negli acceleratori nucleari, esistono nuclei instabili il cui peso atomico stimato può arrivare fino a 280-285 Uma (Unità di massa atomica) ma gran parte di essi, soprattutto quelli che sono stati scoperti più recentemente, non hanno ancora un nome ufficiale. A causa del diverso modo di compattarsi degli atomi nel formare la materia, il metallo più “pesante”, cioè con la maggior massa per unità di volume è invece l’osmio (190 Uma) che ha una densità di 22,6 grammi per centimetro cubo.