Si tratta di cinque Paesi: Estonia, Qatar, Bahrein, Emirati Arabi Uniti e Andorra. La classifica è stata compilata dall’International Disaster Database, dove sono state catalogate le principali catastrofi naturali dall’inizio del secolo scorso, in base al fatto che in questi luoghi, in questo arco di tempo, non ci sono stati terremoti, alluvioni e altri disastri naturali.
(Il Giappone prima e dopo lo tsunami - Il Giappone un anno dopo)
In pericolo
Al contrario tra i Paesi più a rischio ci sono ai primi posti Etiopia e Bangladesh. Cina e Usa, Paesi molto estesi, densamente popolati, altamente industrializzati, quindi tra i più inquinanti e inquinati, sono invece ai primi due posti per i disastri naturali nella classifica del Centro Euro-Mediterraneo per i cambiamenti climatici (Cmcc).
(Acqua, aria, terra e fuoco... la natura madre e matrigna - Catastrofi spettacolari)
Quali sono i luoghi più sicuri del mondo?
