Le unità di misura delle grandezze sono coordinate dal Sistema Internazionale (SI) e sono adottate per legge anche in Italia. Ogni quattro anni si riunisce a Parigi la Conferenza generale dei pesi e delle misure e nella sessione dell'ottobre 1991, sono stati adottati quattro nuovi prefissi per rappresentare con maggior precisione l'estremamente piccolo e l'estremamente grande. Nel primo caso sono stati introdotti lo Zetto (10-21) e lo Yotto (10-24) mentre nel secondo sono stati aggiunti lo Zetta (10+21) e lo Yotta (10+24).
Adottando questi nuovi multipli si sono infatti volute considerare le esigenze di quei ricercatori che si occupano dell'infinitamente piccolo (come nella fisica atomica) e dell'infinitamente grande (come nell'astronomia).