All’università di Baltimora due ricercatori chimici americani, Constantin Fahlberg e Ira Remsen, lavorano sui derivati del catrame. A un certo punto riescono a ottenere un composto e Fahlberg per caso lo assaggia. Scopre così che è molto dolce. Decide allora di chiamarlo “saccarina”, perché è un prodotto molto simile allo zucchero (il saccarosio). Più avanti si scopriranno che le proprietà dolcificanti sono molto superiori allo zucchero. Oggi è usata soprattutto nell’industria farmaceutica e negli alimenti per diabetici.