In America cresce il clamore intorno ai body scanner, le macchine che esguono scansioni del corpo e che si stanno diffondendo in quasi tutti gli aeroporti, come strumento di sicurezza.
“Dopo lo scandalo sulle foto dei passeggeri nudi finite on-line nasce il problema salute”
Due tipologie - Attualmente esistono due tipi di body scanner: uno utilizza i classici raggi X, che sono ritenuti pericolosi da circa mezzo secolo, mentre la seconda specie utilizza onde elettromagnetiche a corto raggio. Ambedue i modelli sono ritenuti sicuri, perché l'esposizione ai raggi avviene in un tempo minimo ed è ritenuta alquanto ridotta.
Colpisce la pelle - Un gruppo di scienziati dell'Università della California ha sollevato diversi dubbi circa l'uso degli scanner a raggi X. L'energia di questi macchinari è minima, per fare in modo che non eseguano una scansione completa, all'interno del corpo come avviene in ospedale durante le radiografie, ma invece si possa fermare a livello della pelle. Per cui l'esposizione ai raggi X si concentra sull'epidermide, che rischia, scansione dopo scansione di essere colpita più di quanto preventivato.
Danni al DNA - lo scorso anno alcuni ricercatori al Los Alamos National Laboratory del New Mexico hanno ipotizzato, tremite alcuni eseprimenti in laboratorio, che i fotoni a bassa energia utilizzati dai body scanner potrebbero causare danni al DNA: non possono rompere le catene di DNA, ma possono agitarle per bene, ovvero portebbero interferire con i sistemi che mantengono le cellule in vita e funzionali.
Questione Privacy - Jack ha illustrato lo scandalo che sta agitando i paladini della Privacy in USA, oggi la US Transportation Security Administration ha dovuto ammettere che gli scanner sono davvero in grado, notizia era stata negata in un primo tempo, di archiviare e stampare le immagini che riprendono. Questa funzionalità, sempre secondo l'autorità dei trasporti, è comunque mantenuta sempre disattivata. Le critiche in questo caso si rivolgono sulla capacità della Transport Security Agency di controllare l'operato dei propri dipendenti, che potrebbero usare illecitamente, come avvenuto nel caso delle centinaia di immagini a inizio settimana, tale funzione dei body scanner.