A contatto con la neve, la pelle sbianca perché i vasi si restringono (tecnicamente si dice vasocostrizione) per evitare la perdita di calore. Sul palmo e sulle dita delle mani, però, dopo circa 5 minuti la vasocostrizione viene sostituita da una forte vasodilatazione, con relativo arrossamento; dopo altri 5 minuti torna la vasocostrizione e così via. Questo gioco di dilatazione e restringimento dei vasi sanguigni ha un unico scopo: impedire il congelamento.