L’effetto di trasparenza dipende da come la luce viene riflessa dalla superficie è propagata all’interno del solido che si sta guardando. In pratica un materiale appare trasparente quando la trasmissione dell’onda elettromagnetica che va da 400 a 700 nanometri (cioè la luce visibile) non viene ostacolata, o meglio la percentuale di luce riflessa è inferiore a quella che riesce ad attraversare il materiale. Se la distanza minima tra gli atomi è in ogni punto inferiore a quella della lunghezza d’onda della luce visibile, l’onda elettromagnetica viene trasmessa in modo uniforme e il materiale risulta trasparente. Se invece la luce incontra ostacoli disposti casualmente, l’oggetto sembra opaco. Ciò spiega come mai si può vedere attraverso il vetro, costituito principalmente da silice, ma non attraverso la sabbia che, pur essendo formata dallo stesso materiale, ha struttura cristallina diversa ed è ricca di impurità.