Diversi organi nel nostro corpo sono simmetrici: le tonsille, i polmoni, le ovaie, i testicoli... In alcuni casi, come quello dei reni, uno dei due ha in un certo senso la funzione di ruota di scorta un po’ speciale. Che cosa significa? Se entrambi i reni sono in buona salute, si suddividono il compito di depurare l’organismo. Nel caso in cui però uno vada fuori uso, quello sano riesce a eseguire da solo tutto il lavoro necessario.
Crescita da superlavoro. Nel caso del rene, appunto, l’organo rimasto solo in seguito a un espianto (per una donazione o per una malattia) si ipertrofizza, ossia diventa più grande, proprio per effetto del maggior lavoro cui è sottoposto. Nonostante questo, non è stato finora dimostrato che questo superlavoro porti il rene singolo a uno stress maggiore rispetto a quello subìto quando a lavorare sono in due. È ovvio però che un rene solo ha una riserva funzionale ridotta, cioè non ha più una “ruota di scorta” disponibile in caso di necessità.