PayPal, il sistema di pagamento online di EBay, progetta di introdurre una versione mobile del suo software per raccogliere successi anche nel mercato smartphone.
“Il mercato del commercio via smartphone è in crescita, PayPal vuole esserne protagonista”
Annuncio in conferenza – A San Francisco la società ha annunciato di voler promuovere il suo servizio nei confronti di sviluppatori di software per il Web e i dispositivi mobili, con particolare attenzione per il business dei micropagamenti, con transazioni da 99 centesimi di dollaro per una canzone digitale o un singolo articolo di giornale.
Guerra del credito – Con la crescita del commercio su nuove piattaforme, come i telefonini e i social network, PayPal vuole competere con i big delle carte di credito: Visa e MasterCard. I suoi sviluppatori, che hanno iniziato a progettare le applicazioni PayPal per smartphone, televisori e siti web lo scorso anno, hanno generato un volume da 1 miliardo di dollari. E il mercato del commercio mobile, attraverso i telefonini, crescerà fino a 119 miliardi di dollari entro il 2015, secondo alcune recenti ricerche.
Come una banca online – Secondo alcuni esperti, tra cui il vice presidente di una società californiana, Shipwire Inc., che aiuta i commercianti nella logistica e nelle spedizioni dei propri prodotti in tutto il mondo, si tratta del business del futuro: “Questa evoluzione sarà per lo sviluppo commerciale quello che è stato l’online banking per i consumatori o quello che i Bancomat hanno rappresentato per le banche.”
Software aperto e microtransazioni – Si chiama PayPal X ed è la piattaforma che PayPal ha messo a disposizione degli sviluppatori dallo scorso anno, per progettare delle app basate su PayPal. Finora circa 50.000 programmatori hanno sviluppato 1.000 applicazioni. I micropagamenti permetteranno ai commercianti di collezionare percentuali di pochi dollari ma fino a un certo volume d’affari, dopo il quale verrà applicata una singola quota per transazione. Questo dovrebbe abbattere i costi, dato che le alte commissioni, in caso di piccoli scambi, rendono attualmente le carte di credito poco attrattive per un gran numero di commercianti.