È un duro, o per dirla in tecnichese è un notebook “fully-rugged” conforme alle rigide direttive militari MIL-STD-810G: resiste a cadute da un’altezza di sei piedi (1,8 metri), sopporta colpi, vibrazioni, polvere e pioggia, altitudine e variazioni estreme della temperatura.
“Non si piega e non si spezza: un vero duro!”
Die hard – Per dimostrare la sua incredibile resistenza sotto “tortura”, Panasonic non l’ha solo scaraventato giù dal palco ieri durante la presentazione negli States, ma l’ha pure gettato giù dal ponte della nave Intrepid della flotta della marina militare USA (non quella di Star Trek). E il Toughbook 31 si è rialzato “intepido” senza il minimo graffito.
Anti-shock – Il segreto della sua estrema resistenza alle avversità naturali e umane è il suo telaio in lega di magnesio, completamente sigillato per resistere all’acqua, e un sistema anti-shock che para gli urti a tutto vantaggio dei dati memorizzati sui dischi fissi facilmente removibili. Lo schermo da 13,1 pollici è sensibile al tocco e anche molto luminoso (ben 1.100 nits) in modo da poterlo usare anche in pieno sole, ma anche in caso di escursioni notturne in incognito (abbassando i valori fino a 2 nit).
Core di leone - I nuovi Toughbook sono disponibili in diverse configurazioni con processori Intel Core i5 e Core i3 che partono dal modello base con Core i3 2,26GHz, chipset HM55 e disco fisso da 160GB fino ad arrivare all’esemplare più “dotato” con Core i5 2,53GHz, chipset QM57 e scheda grafica ATI Radeon HD5650. La batteria dura fino a 10 ore, e tutti i Toughbook 31 offrono il collegamento Wi-Fi e Bluetooth. Sono invece opzionali il WiMAX, la webcam, il ricevitore GPS, la tastiera retroilluminata, il lettore di SmartCard e lo scanner di impronte digitali. I prezzi del nuovo Panasonic Toughbook 31 partono da da 3.800 dollari.