Tempesta in arrivo per Palm, costretta a chiudere i battenti e vendere l'azienda (i primi interessati sembrano HTC, Lenovo e Dell) a causa di politiche di marketing sbagliate, lo dice Bloomberg.
Fine di un'era? - L'autorevole Bloomberg ha parlato: Palm è in vendita e si cercano acquirenti per un'asta che deciderà le sorti dell'azienda. Nessuna conferma ufficiale riguardo gli interessati anche se sembra che HTC, Lenovo e Dell siano pronti a lanciarsi sulla preda sconfitta come avvoltoi.
WebOS - Nonostante la necessità di vendere, infatti, Palm è forte di un ottimo sistema operativo per smartphone (i cellulari intelligenti di nuova generazione): WebOS. Questo sistema operativo è stato in grado (insieme all'hardware del Palm Pre) di riportare in alto il titolo in borsa grazie a caratteristiche di semplicità, innovazione, tecnologia e esperienza d'uso migliori di quelle dell'iPhone.
Questione di punti - Con l'annuncio del Palm Pre con WebOS nel Gennaio 2009 il titolo in borsa è cresciuto di 80 punti percentuali, arrivando all'apice di Settembre con quasi 18$ di valore per ogni azione. Ad oggi, però, il titolo ha perso 79 punti percentuali, riducendo l'azienda - forte di un valore di mercato di più di 870.8 milioni di dollari - alla vendita.
Le cause - Difficile analizzare le cause di questa sconfitta, specie se si considera l'ottimo sistema operativo creato per i nuovi smartphone. Forse, tra le cause, una campagna di marketing troppo poco aggressiva e la decisione di limitarsi alla vendita esclusiva nel mercato del Nord America, dominato in questi ultimi anni da RIM con i suoi BlackBerry seguita a ruota da Apple con iPhone.