Le preghiere al Santuario della Maria della Visitazione per far aumentare i ghiacciai
La temperatura sale più che altrove
maggiore quantità di piogge
grandi ghiacciai della Alpi,
l’Aletsch e il Fiescher erano in netta
crescita e raggiunesero il loro massimo attorno al 1850. Il
primo crebbe di quasi
26 km, il secondo più o meno della setssa misura, anche se non si hanno dati precisi. Quando un grande blocco dell’Aletsch precipitò nel
Lago Marjelen causando numerosi morti per l’esondazione e danni elevatissimi per quelle popolazioni assai povere, si iniziò il pellegrinaggio per pregare Dio affinché fermasse l’avanzata dei ghiacci. La data fu fissata per il
31 luglio, anno dedicato al fondatore dei Gesuiti,
Sant'Ignazio di Loyola, in quanto erano numerosi i Gesuiti che aiutarono le popolazioni della valle.
Le preghiere furono ascoltate
Che sia stata la natura che sia stata la volontà di Dio nessuno lo potrà sapere, ma sta di fatto che
dal 1860 i ghiacciai iniziarono a
fermarsi e a regredire e dal 1864 l’Aletsch è arretrato di 5 km ed è diminuito di 200 metri in spessore. “Abbiamo pregato con così tanta fede che il ghiacciai sono arretrati fin troppo”, ha detto Herbert Volken al National Geographic e così nel 2009 il
parroco del paese ha
chiesto al Vaticano di poter cambiare la preghiera che un anno dopo ha accettato la richiesta.
I cambiamenti
Il ritiro dei ghiacciai in questione stanno dando non pochi grattacapi. Un seracco incombe di nuovo sul villaggio di Fiesch e se dovesse cadere ci sarebbe un’inondazione estremamente dannosa. La mancanza di ghiacci sta riproponendo la questione dei confini tra Italia e Svizzera in prossimità di Zermatt. Alcuni corpi sono venuti alla luce e ancora devono essere identificati, forse si tratta di persone scomparse nei decenni all’interno dei crepacci. Sta di fatto che anche se le preghiere dovessero essere ascoltate il ritorno a ghiacciai simili a quelli dell’inizio Novecento potrebbero ritornare ad esserci fra almeno 30 anni, tanto è il tempo che richiede un ghiacciaio per rispondere ad un raffreddamento del pianeta. A meno… di un miracolo. Ma chi ha fede deve ricordare che esiste un proverbio: “Aiutati, che il ciel t’aiuta” che per questo caso si traduce così: “Se tu uomo raffreddi un po’ il pianeta, magari Dio ti darà una mano…”.