Scienze

Olimpiadi? Lungi da me

Riusciremo mai a correre i 100 m sotto i 9:58? C'è un limite ai record sportivi? Ne parliamo su Focus 238, ma intanto uno studio americano descrive l'esatto contrario dell'atletismo: la pigrizia!

Lo scorso 18 luglio la rivista medica Lancet ha pubblicato un articolo che guarda le gare che si svolgeranno a Londra da un punto di vista molto peculiare; cioè da quello dei pigri, o meglio di coloro che fanno poca attività fisica, definita, quest'ultima, come 30 minuti di esercizio moderato cinque giorni alla settimana, 20 minuti di esercizio vigoroso tre giorni alla settimana o una combinazione tra i due. Pedro Hallal, della Universidade Federal de Pelotas, in Brasile, e altri hanno esaminato il comportamento di adulti e adolescenti di 122 Paesi per costruire una mappa della pigrizia (scarica la mappa da Focus.it). In linea generale l'attività fisica, che, ricordiamo, è uno dei metodi migliori per prevenire le malattie non trasmissibili (cardiache, polmonari, diabete mellito), è piuttosto assente dalla vita delle persone. La distribuzione della pigrizia è tuttavia molto variabile nel mondo: la media globale è del 31% ma ci sono Paesi, per esempio il Bangladesh, in cui solo il 5% degli adulti si muove poco e altri in cui praticamente nessuno si muove, come Malta, dove pare che il 72% degli adulti viva sul divano. In mezzo, tutta una serie di nazioni dove, in generale, le donne sono meno attive degli uomini (34% contro 28%). Curiosamente gli Stati Uniti non sono poi messi male, nonostante la fama di "patate da divano" (couch potato) che affligge i suoi abitanti. L'Italia si colloca verso le nazioni meno attive: negli adulti maschi siamo nel gruppo del 40-49% e nelle femmine oltre il 50%. Chissà se gli atleti olimpici abbasseranno un po' questa media di pigrizia.

23 luglio 2012 Marco Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us