Scienze

Olfatto: perché un profumo troppo forte è nauseabondo?

Uno studio svela una nuova caratteristica del nostro olfatto: quando un profumo è troppo concentrato, i neuroni olfattivi smettono di percepirlo e iniziano a sentirne altri.

Abbiamo aggiunto un nuovo tassello alla conoscenza del nostro complesso sistema olfattivo che coinvolge centinaia di recettori diversi che lavorano in contemporanea. Fino ad ora si pensava che il numero di neuroni sensoriali olfattivi coinvolti aumentasse con il crescere della concentrazione di un odore; ora, invece, un team di ricercatori della UC Santa Barbara (USA) ha scoperto che, al di sopra di una certa soglia, i neuroni si silenziano e smettono di percepire l'odore. «È una caratteristica, non un errore del sistema», specifica Matthieu Louis, uno degli autori dello studio pubblicato su Science Advances.

Il troppo stroppia. Pensiamo al gelsomino: normalmente usato come profumatore per il suo aroma delicato e floreale, quando ne annusiamo l'olio essenziale concentrato l'odore diventa nauseabondo e stucchevole. Questo accade perché l'aroma preponderante della pianta raggiunge livelli troppo alti che fanno "spegnere" i nostri neuroni olfattivi, che iniziano a percepire altre note di "profumo": si dà il caso che l'aroma del gelsomino contenga anche lo scatolo, una sostanza organica che sa di feci.

«Lo stesso odore può avere diverse strutture olfattive in base alla sua diversa concentrazione», spiega Louis. «Questo spiegherebbe come mai alcuni profumi vengono percepiti come molto distinti a concentrazioni basse, medie e alte».

L'esperimento. Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno analizzato il comportamento di alcune larve di moscerini della frutta, modificandole in modo da lasciare attivo solo un neurone sensoriale olfattivo e posizionandole a una certa distanza da una fonte di odore. Anche con un solo canale olfattivo attivato, le larve si muovevano verso l'odore, ma a un certo punto si fermavano; ripetendo l'esperimento con un neurone meno sensibile, le larve si avvicinavano di più alla fonte di odore prima di fermarsi.

Per capirne di più, gli studiosi hanno quindi misurato l'attività del neurone sensoriale dei moscerini, scoprendo che il segnale inviato al cervello aumentava con l'aumentare della concentrazione (e la vicinanza) dell'odore. Invece che rimanere fissa superata una certa soglia, però, l'attività crollava a zero: sopra una certa concentrazione, l'odore non veniva più percepito.

Un quadro più chiaro. Dopo la pandemia sono stati condotti numerosi studi sull'olfatto, un senso così importante e ancora in gran parte sconosciuto: i risultati di questa sperimentazione si aggiungono a diversi altri, e ci aiutano a comprendere meglio il funzionamento di questo sistema così complesso.

19 gennaio 2023 Chiara Guzzonato
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us