Un recente studio identifica i geni responsabili dell'accumulo di grasso in certe zone del corpo, soprattutto nelle donne. (Focus.it, 12 ottobre 2010)
Se la dieta, la palestra e i buoni propositi proprio non riescono a eliminare, o almeno ridistribuire, gli accumuli di adipe sul vostro corpo, fatevene una ragione: è tutta colpa della genetica.
Uno studio recentemente pubblicato su Nature Genetics ha infatti scoperto l’esistenza di 13 geni che avrebbero un ruolo fondamentale nella distribuzione del grasso corporeo e quindi nella forma del fisico.
Obesi si nasce, ciccioni si diventa
400 ricercatori provenienti da 280 istituti di tutto il mondo hanno analizzato e catalogato il DNA di oltre 77.000 volontari e hanno compilato una mappa che ha permesso loro di chiarire i meccanismi biologici dell’accumulo di adipe nelle varie zone del corpo. La ricerca ha evidenziato che l’influenza di questi 13 geni si manifesta soprattutto sulle donne ma non è ancora chiaro il perchè.
"Anche se è vero che la genetica gioca un ruolo chiave nello sviluppo dell’obesità, è altrettanto vero che gran parte dei problemi di peso può essere combattuta con una dieta equilibrata e uno stle di vita sano" afferma said Ruth Loos, membro del Medical Research Council's Epidemiology Unit di Cambridge.
Fisico a mela o a pera?
Il problema degli accumuli di grasso non è solo di natura estetica: molte patologie, anche gravi, sono influenzate dalla dislocazione dell’adipe. Il grasso localizzato attorno alla vita, che conferisce al portatore la classica forma "a mela", favorisce l’insorgenza di diabete di tipo II e problemi cardiaci. Chi invece ha il fisico "a pera” ,con gli accumuli di ciccia concentrati sul... lato B e sulle cosce, sembra protetto da queste malattie.
Grasso... all'indice
Una secondo studio, condotto su 250 milia persone, si è concentrato sull’indice di massa corporea, un indicatore del nostro stato di salute che si calcola dividendo il proprio peso in Kg per il quadrato della propria altezza espresso in metri: se è compreso tra 25 e 30 si è in sovrappeso, oltre 30 si è obesi.
Gli scienziati hanno identificato ben 18 variazioni genetiche che possono influire su questo indice: alcune influiscono sulle zone del cervello legate al meccanismo dell’appetito, altre controllano il metabolismo e la produzione di insulina.
"Questi due studi sono l’inizio di una nuova era nella biologia dell’obesità e della forma del corpo, che in futuro permetterà lo sviluppo di terapie mirate e nuovi farmaci per combattere questa malattia."
Anche il seno è un accumulo di adipe: per saperne di più clicca qui.