Scienze

Notte dei ricercatori 2016: gli appuntamenti da non perdere

Laboratori aperti, conferenze, installazioni, esperimenti dal vivo: tutti gli appuntamenti italiani della Notte Europea dei Ricercatori 2016, venerdì 30 settembre.

Come ogni anno dal 2005, la notte dell'ultimo venerdì di settembre è dedicata ai ricercatori con la "Notte dei Ricercatori" un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.


Quest'anno cade il 30 settembre e in Italia sono previsti eventi in 52 città! Ecco una guida essenziale ai progetti principali.

ROMA e Frascati

A Roma e Frascati, dove si trovano i laboratori nazionali, sono previste le aperture straordinarie dei più importanti enti di ricerca italiani: l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il CNR, l'ENEA, l'ESA-ESRIN, l'Istituto Nazionale di Astro Fisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'INGV e tanti altri ancora.

Tra le centinaia di eventi organizzati per grandi e piccoli, da segnalare l’iniziativa "Occhio al reperto!". Il fascino degli scavi e del ritrovamento storico rapisce tutti, così partendo da questa curiosità, insieme agli antropologi dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si potrà scavare e rinvenire una serie di resti scheletrici, analizzandone le caratteristiche e lavorando come veri scienziati della storia, cercando di determinarne la tipologia di sepoltura, il periodo e il numero di individui sepolti.

Presso l’Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone, le attività più coinvolgenti si terranno nel LightLab, exhibit dedicato allo studio della luce. Tra laser, lenti, prismi, fibre ottiche, camere infrarosse e spettroscopi si giocherà a comporre e scomporre la luce per carpire i segreti del fenomeno che la genera.

Sempre nella zona di Roma, e in particolare presso l'Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, sarà possibile vedere sorgere davanti ai propri occhi un grande e spettacolare Giove di 3 metri di diametro, seguito dalle sue 4 lune galileiane. Grazie alla mostra “E se Giove…” i visitatori verranno guidati alla scoperta del pianeta gassoso e delle prime scoperte della missione Juno.

MILANO

L'edizione milanese (e lombarda) della Notte dei Ricercatori si chiama Meet me Tonight e prevede laboratori interattivi, conferenze e talk per tutto il week end.

Due i "luoghi" dove "incontrare" la scienza e i ricercatori: ai Giardini “Indro Montanelli” di via Palestro, venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre dalle 11 alle 22 e al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di via San Vittore, venerdì 30 settembre dalle 18 alle 24. Tutte le attività sono a ingresso gratuito.

Il programma avrà inizio con lo “sbarco” sulla cometa 67P della sonda Rosetta. Venerdì 30 settembre, dai Giardini Indro Montanelli, sarà possibile assistere allo schianto della sonda spaziale sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.

L’evento sarà trasmesso a partire dalle ore 11.30 in diretta televisiva su Rai Scuola. Più di due ore tra collegamenti con l’Agenzia Spaziale Europea e approfondimenti con esperti e scienziati, moderati dal giornalista scientifico Luigi Bignami, collaboratore storico di Focus e Focus.it.

Ai Giardini Indro Montanelli i visitatori di tutte le età avranno a disposizione circa 50 laboratori interattivi e 17 talk sui temi dell’attualità scientifica. Oltre 520 i ricercatori impegnati su un’area di 4000 metri quadrati.

I visitatori più piccoli potranno cimentarsi con provette e reazioni chimiche, scopriranno come è fatto un cristallo oppure, ancora, potranno camminare a piedi nudi su un tappeto di foglie. Altrettante le esperienze che attendono i più grandi: sarà possibile impostare un allenamento personalizzato con il medico dello sport, conoscere i segreti della stampa 3D o mettersi alla prova in una competizione informatica.

Tra gli eventi che noi di Focus andremo sicuramente a vedere c'è anche lo stand SS11 curato dall'Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove c'è un laboratorio interattivo sulle illusioni ottiche e percettive. Da non perdere.

Nella seconda location, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, l'entrata serale è gratuita e il programma di incontri è pensato per giovani e adulti. Si discuterà di Brexit, virus Zika, mental training, gestione delle emergenze sanitarie, grafene per il ciclismo, creazione di un farmaco, differenze di genere, dieta per il running e altri temi della scienza nella società contemporanea.

Tra i nomi più noti il presidente dell’Inps Tito Boeri che parlerà di economia della longevità, il fisico Sergio Bertolucci invitato a discutere degli scenari futuri della fisica delle particelle, l’anatomopatologa Cristina Cattaneo che illustrerà il grande progetto di riconoscimento delle vittime del Mediterraneo e l’astronauta Paolo Nespoli, nell’unico incontro pubblico prima della presentazione della sua prossima missione sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il programma sarà arricchito da speciali visite guidate, performance di musica e danza, mostre.

LOMBARDIA (BRESCIA, BUSTO ARSIZIO, CASTELLANZA, COMO, EDOLO, LODI, PAVIA, VARESE)

Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre la Notte dei Ricercatori (e MeetmeTonight) sarà anche a Brescia, Busto Arsizio, Castellanza, Como, Edolo, Lodi, Pavia e Varese.

Piemonte e valle d'aosta (ALESSANDRIA, AOSTA, ASTI, BIELLA, CUNEO, TORINO, VERBANIA)

Il Piemonte è tra le poche regioni che vanta la partecipazione a tutte e dieci le edizioni e anche quest’anno ha superato la selezione europea insieme alla Valle d’Aosta con il progetto biennale CLoSER.

Soltanto a Torino ci saranno per le strade circa 1.000 ricercatori;

oltre 100 le attività proposte tra esperimenti, giochi, mostre e test di prototipi adatti a un pubblico di ogni età, che si svolgeranno a ciclo continuo dalle 17.00 alle 24.00.

Emilia Romagna (BOLOGNA, FORLÌ, CESENA, RAVENNA, RIMINI)

Laboratori interattivi, giochi, performance artistiche, speed date, passeggiate notturne tra storia e scienza, attività hands-on, cacce al tesoro, concerti, mostre fotografiche, proiezioni cinematografiche, dibattiti…

A Bologna, in particolare, presso l’Opificio Golinelli, sarà possibile immergersi nelle aree Luce, Gravità, Alieni e non solo… alle 21.30 va in scena “Onde gravitazionali e buchi neri: i nuovi messaggeri del cosmo”, una conversazione con due protagoniste della scoperta: Marta Burgay (INAF-OA Cagliari) e Viviana Fafone (Univ.Tor Vergata/INFN). È previsto il collegamento con la sala di controllo dell’interferometro VIRGO e intervalli musicali di Roberto Bartoli.

Toscana (AREZZO, CALCI, FIRENZE, GROSSETO, LUCCA, PISA, POGGIBONSI, PONTEDERA, PORTOFERRAIO, PRATO, SIENA, VIAREGGIO, cascina)

La Toscana è una delle culle della Scienza italiana e grazie alle numerose università toscane il programma della Notte dei Ricercatori è molto ricco.

A Pisa in particolare, grazie a Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, CNR, INGV e INFN, le attività saranno organizzate secondo 5 “linee” (Salute e benessere, Nuove tecnologie, Sviluppo sostenibile, I regni della natura, Patrimonio culturale) che si snoderanno dalle vie del centro fino all’Area San Cataldo (CNR – Dipartimento di Chimica), passando per i musei dell’Ateneo fino a Calci.

Sarà soprattutto possibile visitare i laboratori delle università e dell'INFN.

Presso l'interferometro VIRGO di Càscina si svolgeranno una serie di seminari, conferenze e visite guidate. L'obiettivo della Notte dei Ricercatori è, infatti, avvicinare il pubblico ai luoghi in cui la scienza viene fatta, per raccontare la vita e il lavoro quotidiano degli scienziati (Programma Eventi a Cascina).

Delle increspature dello spaziotempo teorizzate da Albert Einstein nella sua Teoria Generale della Relatività, si parlerà in differenti incontri, organizzati dall'INFN in diverse sedi, oltre a Càscina, come Bologna, Firenze, Torino, Roma o Padova. Coinvolti alcuni degli scienziati che hanno partecipato alla storica scoperta, attesa da un secolo.

BOLZANO

Venerdì dalle 17 alle 14 sono previsti 120 attività in 16 luoghi diversi della città altotesina, dall'Università all'impianto di produzione di idrogeno della città, uno dei pochi in Italia.

Altre città

29 settembre 2016
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us