La coppia di satelliti Stereo della Nasa, lanciata nello spazio nel 2006, sta finalmente trasmettendo sulla Terra le prime immagini del sole che permetteranno agli scienziati di creare una mappa tridimensionale del luminoso astro.
“La missione Stereo serve per tenere sotto controllo l’attività del sole”
Sfera infuocata in 3D - Se qualcuno di voi aveva ancora il minimo dubbio che il sole non fosse una sfera, ecco la prova. La coppia di sonde gemelle Stereo (Solar TErrestrial RElations Observatory) lanciate nello spazio nel 2006 dall’ente spaziale americano ha raggiunto l’obiettivo: il 6 febbraio si sono trovate posizionate perfettamente ai due lati opposti del sole (una davanti alla Terra e l’altra nascosta dal sole) e hanno scattato numerose immagini all’ultravioletto che hanno puntualmente trasmesso ai ricercatori della Nasa. Così, per la prima volta, sarà possibile ammirare la stella “madre” del nostro intero sistema solare in tutto il suo splendore e in tre dimensioni.
Meteo solare - Immagini spettacolari a parte, l’obiettivo delle sonde Stereo è consentire ai ricercatori di monitorare l’attività del sole per ottenere una sorta di previsione “meteo” che avverta dell’arrivo di eventuali tempeste solari, in grado di causare un devastante backout delle nostre telecomunicazioni, e per saperne di più su esplosioni, eruzioni e macchie solari.