Mostra Home
LA locandina della mostra Home.
Fino all’introduzione di Ivory, sul mercato statunitense ancora alla
fine dell’Ottocento erano disponibili solo saponi gialli o scuri, usati sia
per igiene personale che per il bucato, causa di irritazioni alla pelle e
danni ai tessuti. Il sogno dei ricercatori era invece quello di realizzare
un sapone bianco, dal prezzo contenuto, in grado di competere in
qualità con il sapone di Marsiglia d’importazione: ottimo ma costoso.
Foto: © Foto cortesia PG
Quando i ritmi della vita moderna cominciano a farsi più incalzanti, si studia il modo di rendere più semplice l’operazione di rasatura e di liberare l’uomo dall’”obbligo” del barbiere. Le innovazioni più significative si concentrano negli ultimi 250 anni: nel 1762 nasce il rasoio di sicurezza, che interpone una piastrina dentata tra il filo della lama e la pelle, così da evitare ferite indesiderate.
Nel 1847 William Henson inventa il rasoio a T, con lama perpendicolare all’impugnatura.
Nel 1901 King Kamp Gillette lo perfeziona inventando la lama usa e getta.
Nella foto, una pubblicità Gilette del 1907.
Foto: © Foto cortesia PG
Nel 1762 viene brevettato il rasoio di sicurezza: per evitare ferite indesiderate, viene posto un elemento di guardia - una piastrina dentata - tra il filo della lama e la pelle. Nel 1901 King Kamp Gillette lo perfezionò con la lama usa e getta.
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Nel 1903 Gillette vende 51 rasoi e 168 lame; l’anno seguente i rasoi venduti sono 91mila e le lame 124mila. Nel 1915 le vendite superano i 70 milioni di rasoi.
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King Camp Gillette, imprenditore e inventore statunitense, inventore del rasoio di sicurezza con lamette usa e getta.
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Nel 1901 King Kamp Gillette perfeziona il rasoio di sicurezza, inventando la lama usa e getta: avvitata fra la testina e il manico, viene sostituita dopo l’utilizzo. Un prodotto del quale la gente non potrà più fare a meno, ma che implica una sostituzione continua: un vero successo commerciale.
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K.C. Gillette, brevetto per rasoio di sicurezza, n° 775.134 del 11/11/1904.
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Mino Pelizzola, Ingegnere milanese, nel 1929 brevetta il rasoio Multiplex, il progenitore del moderno rasoio multilama.
Brevetto per rasoio di sicurezza, n° 1,920,711 del 1/11/1929.
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Pubblicità del sapone Blue Ribbon, con il marchio storico P&G: una luna crescente affiancata da tredici stelle, simbolo delle tredici colonie americane originarie. Il marchio di fabbrica fu registrato nel 1875 e divenne presto sinonimo di affidabilità.
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Catalogo dei prodotti Max Factor, 1951. Tra le novità introdotte da Max Factor, il concetto che le nuance del trucco vanno accordate ai colori naturali delle donne: carnagione, capelli, occhi.
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Nel 1920 Max Factor, già truccatore di dive quali Ava Gardner, Jean Harlow, Marlene Dietrich, lancia una linea di prodotti cosmetici chiamandoli “make-up”, coniando il termine in uso anche oggi. Grazie a lui e con i giusti strumenti, ogni donna può avere il fascino delle dive del cinema.
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Il make-up moderno nasce grazie a Max Factor , che, impressionato dal trucco innaturale usato dagli attori del cinema, nel 1914 crea Flexible, il cerone destinato agli attori in grado di assicurare un trucco naturale. Nel 1920 lancia una linea di prodotti cosmetici dedicati ad ogni donna, chiamandoli “make-up”, un termine in uso anche oggi.
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Uno dei primi negozi distributori di prodotti P&G: all’epoca, candele e saponi. Fine Ottocento.
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1837, Cincinnati (USA): nasce la Procter & Gamble Co’s – Soaps & candles. La ditta produce saponi e candele: Cincinnati è il più importante mercato di suini d’America, il cui grasso fornisce la materia prima per entrambe. All’epoca le candele venivano importate dall’Inghilterra, con notevole aggravio dei costi. L’avventura di P&G inizia nel 1837 quando William Procter, fabbricante di candele, e James Gamble, saponificatore, dopo aver sposato le due figlie dell’agiato commerciante Alexander Norris, uniscono anche i destini commerciali.
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L’arte di tagliare la barba si chiama pogonotomia, (dal greco pògon,
barba e témno, tagliare).
Nella rasatura quotidiana vengono rimossi dai 20.000 ai 25.000 peli.
Ogni giorno la barba cresce di 0,25-0,50 mm: nell’arco di una vita a
un uomo spuntano in media 9 metri di barba.
Il tempo medio di rasatura è di 20 minuti: un uomo passa circa 5
mesi della sua vita a radersi.
Se vi piace l'argomento non perdete la fotogallery sui barbieri del mondo.
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Il primo annuncio a colori realizzato per Ivory da Maude Humprey. Grazie ad una formula innovativa che gli consente di galleggiare, Ivory è il primo successo commerciale di P&G (1896)
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Nel 1920 Max Factor, già truccatore di dive quali Ava Gardner, Jean Harlow, Marlene Dietrich, lancia una linea di prodotti cosmetici chiamandoli “make-up”, coniando il termine in uso anche oggi. Grazie a lui e con i giusti strumenti, ogni donna può avere il fascino delle dive del cinema.
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Dash, lanciato in Italia nel 1966, è uno dei detersivi per bucato più famosi al mondo. In quell’anno solo il 32% delle famiglie italiane possiede una lavatrice. Qui la campagna con Mike Bongiorno come testimonial.
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I tipici fustini di Dash del 1966, nel loro “corredo da lavoro” sono diventati ormai un’icona. Dash è diventato uno dei detersivi per bucato più famosi. Univa il detergente a uno sbiancante, il “Perboratex”.
La mostra permette di riscoprire le ricette originali per creare smacchiatori e “azzurranti” a base di cenere di felce.
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Confezione di Dash del 1968. I detersivi moderni funzionano grazie a un tensioattivo e un “attivatore”. Insieme aiutano lo sporco a dissolversi nell’acqua.
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Paolo Ferrari in una nota pubblicità Dash. I detersivi sintetici arrivano sul mercato mondiale nel 1933. Prima di allora esiste solo il sapone da bucato, più difficile da sciacquare e meno efficace nello sciogliere lo sporco.
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Set da toilette in galalite, 1925, collezione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia.
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Salus Per Aquam dicevano gli antichi: la salute passa attraverso l’acqua. Ma costituisce anche la prima e più immediata difesa dalle malattie: l’abitudine a una corretta igiene personale ha contribuito a ridurre notevolmente le cause di contagio rispetto al passato. Questa pubblicità firmata Boggiali mostra i vari utilizzi delle prime vasche da bagno leggere, trasportabili ed economiche.
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La moderna cucina economica a gas viene concepita alla fine del secolo, consentendo notevoli risparmi di energia.
Cucina a gas Zoppas, 1955, collezione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia.
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Le proprietà galleggianti del sapone Ivory in un’epoca in cui il bagno veniva fatto in grandi tinozze verticali lo resero unico agli occhi di una casalinga del 1879.
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Laboratorio di ricerca presso Ivorydale (1886).
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Un tempo i detersivi specifici non esistevano; una sola tipologia di sapone veniva impiegata per il lavaggio della casa, degli indumenti e persino per l’igiene personale. Il marchio FairySoap compare sul mercato ovviando a questa mancata distinzione, sia come sapone di bellezza, sia come sapone per usi domestici.
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Ariel è stato il primo detersivo enzimatico in Italia, prodotto dalla ditta Miralanza per Procter&Gamble.
La collaborazione tra i due marchi è singolare, in quanto entrambi nati dalla fusione di due aziende: una produttrice di candele (Procter e Mira) e l’altra produttrice di sapone (Gamble e Lanza).
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Dal punto di vista scientifico e tecnologico, oggi l’industria dei cosmetici è simile all’industria farmaceutica, con cui condivide metodi di formulazione, controllo di qualità e confezione.
Shampoo, balsami e prodotti specifici sono frutto della ricerca tecnica e scientifica più avanzata.
Il Panthenol, la pro-vitamina della vitamina B5 da cui nasce lo shampoo Pantene, viene scoperto in Svizzera durante la Seconda Guerra Mondiale, da un gruppo di scienziati incaricato di cercare cure più efficaci per le vittime di ustioni.
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L’avvento dei pannolini usa e getta ha rivoluzionato la vita delle donne, costrette a lavare a mano i pannolini in stoffa dei loro bambini, ma ha distrutto l'ambiente.
Oggi le aziende stanno studiando soluzioni più compatibili con la salvaguardia ecologica per ovviare a questo problema.
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