Microsoft starebbe per chiedere ad Acer e Asus il pagamento di royalties per l’uso di alcune tecnologie mobile di sua proprietà. C’è chi vede questa manovra come una “punizione” per aver scelto i sistemi Android e Chrome OS su netbook e tablet.
“Android, secondo Microsoft, violerebbe alcune sue tecnologie mobile”
Nove brevetti – La notizia arriva dal sito taiwanese Digitimes. Il colosso di Redmond, come già aveva fatto con HTC e Motorola, starebbe per giocare la carta delle royalties anche con Acer e Asus per l’uso di alcune sue tecnologie coperte da brevetto. Android, infatti, è una piattaforma open source che i produttori possono usare liberamente ma che include tecnologie di terze parti che potrebbero chiedere il pagamento di un compenso. E, secondo il colosso di Redmond, Android violerebbe almeno nove suoi brevetti che riguardano la sincronizzazione di e-mail, calendari e contatti, la gestione degli appuntamenti e le notifiche.
Adesso basta! – Microsoft all’inizio aveva lasciato correre ma adesso, con l’avanzata di nuovi netbook e tablet con I sistemi targati Google ha deciso di tutelare i suoi interessi. Sempre secondo DigiTimes, le licenze d'uso delle tecnologie mobile Microsoft in gioco aumenterebbero il costo finale di netbook e tablet di almeno 10-15 dollari.