Il sole può riscaldare l'abitacolo di un automobile fino a temperature letali in meno di 30 minuti. Trasformandolo in un forno.
Forno. Anche in una giornata mite una macchina posteggiata sotto al sole può trasformarsi in un killer. |
Scene comuni in queste giornate di esodo che mettono a dura prova non solo la pazienza, ma anche il fisico di chi si trova intrappolato, magari senza condizionatore, all'interno della macchina.
Sotto questo sole… Un recente studio americano ha infatti dimostrato che il sole può surriscaldare pericolosamente l'interno dell'auto in soli 30 minuti, anche se la temperatura dell'aria è relativamente fresca.
In giornate non troppo calde la temperatura interna di una vettura lasciata al sole può salire anche di 22 ° in un'ora, mentre in piena estate 15 minuti sono sufficienti per portare l'abitacolo vicino ai 65 °.
Arrosto scientifico. Catherine McLaren dell' Università di Stanford (California), ha parcheggiato un'auto al sole in 16 giornate di cielo sereno e con temperature tra i 22 e i 35°: ha poi misurato il calore all'interno del veicolo a intervalli di 5 minuti scoprendo che, indipendentemente dalle condizioni esterne, l'abitacolo raggiunge l'80 per cento della sua temperatura finale in circa mezz'ora di esposizione al sole.
Cuccioli in pericolo. Gli scienziati avvertono quindi i genitori: non lasciate mai i bambini chiusi in macchina, nemmeno in giornate tiepide o con i finestrini leggermente abbassati: sarebbe come rinchiuderli in una pericolosa sauna. Il monito non arriva a sproposito: nel 2004 negli USA ben 35 bambini sono morti all'interno delle auto dei propri genitori a causa di violenti colpi di calore. I piccoli sono più sensibili al caldo rispetto agli adulti: la loro temperatura corporea si alza più in fretta, e in proporzione, perdono una maggior quantità di liquidi.
Lo stesso discorso può valere per gli animali, quali cani e gatti, anche loro lasciati in auto sotto il sole e vittime spesso della superficialità.
(Notizia aggiornata al 6 luglio 2005)