Scienze

Le staminali di una pianta di milioni di anni fa

La scoperta di un fossile di radici vegetali permette di osservare come crescevano le cellule degli alberi 320 milioni di anni fa, e studiare i cambiamenti climatici di quel periodo.

Le più antiche cellule staminali delle radici di una pianta sono state scoperte nel fossile di un erbario dell'università di Oxford. Il vegetale stava attivamente crescendo 320 milioni di anni fa, quando rimase fossilizzato: è la prima volta che è possibile osservare radici "congelate" durante la crescita, in una sorta di capsula del tempo per botanici. Lo studio è stato pubblicato su Current Biology.

Scoperte per caso. Alexander Hetherington, autore dello studio, stava analizzando un campione di suolo fossile quando ha rilevato una struttura simile all'estremità delle radici moderne. Nelle piante, le cellule staminali (ossia non specializzate e capaci di trasformarsi in altri tipi di cellule) sono negli apici delle radici e dei germogli, in tessuti chiamati meristemi.

Atipici. I meristemi dell'antica pianta appaiono diversi da quelli odierni, perché presentano un pattern di divisione cellulare finora sconosciuto: i meccanismi che controllavano la formazioni di radici dovevano quindi essere differenti da quelli che conosciamo.

Indizi climatici. La roccia in cui il suolo fossile si trovava proviene dalle paludi carbonifere dell'Europa centrale, dove crebbero alberi alti fino a 50 metri che contribuirono a una delle maggiori trasformazioni climatiche della Terra.

Queste piante, provviste di radici sempre più lunghe, incoraggiarono la disgregazione di silicati dalle rocce sotterranee, innescando trasformazioni chimiche che portarono al sequestro di grandi quantità di CO2 dall'atmosfera e al raffreddamento del pianeta (per il minore effetto serra), con una conseguente era glaciale. Capire come funzionavano le staminali alla base della crescita delle radici aiuterà a scoprire qualcosa di più su questi mutamenti climatici.

26 giugno 2016 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us