È stato sperimentalmente provato sulle navicelle spaziali che in assenza di gravità (o, meglio, in condizioni di microgravità) i semi germogliano e le piante si sviluppano. Ma questa crescita presenta alcune anomalie. Per esempio, le radici si sviluppano con direzione casuale, mentre sulla Terra la forza gravitazionale, che attira i corpi verso il basso, fa penetrare verticalmente le radici nel suolo. Altre malformazioni meno evidenti compaiono nella struttura e nei processi vitali delle cellule della pianta. Attualmente, però, non è possibile ottenere sulla Terra le condizioni di microgravità per più di qualche secondo e nello spazio la durata media di questi esperimenti è di circa due settimane. Per questo motivo si possono fare solo ipotesi sullo sviluppo di un ciclo vitale completo delle piante e sulla reale sopravvivenza nello spazio. Infatti, non si sa se le piante produrrebbero poi semi e se questi sarebbero fertili. Questi studi però sono importanti perché la conoscenza dello sviluppo delle piante nello spazio potrebbe spiegare meglio meccanismi di sviluppo cellulare ancora poco chiari.