Se c'è una cosa che rende chiaro ed evidente il cambiamento climatico sono le gif animate che mostrano le evoluzioni delle temperature negli anni. L'ultima in ordine di tempo - qui sotto - è stata ottenuta da Joshua Stevens, del Goddard Institute for Space Studies (GISS) della NASA, analizzando le temperature mensili registrate da 136 anni a questa parte.
La gif è stata realizzata dopo la pubblicazione dei dati che hanno registrato come il mese di agosto 2016 sia stato il mese più caldo da quando le temperature vengono raccolte. Secondo queste rilevazioni, dunque, nell'emisfero boreale abbiamo appena passato l'estate più calda. Agosto 2016 ha battuto il record dell'agosto 2014 (il più caldo finora) e ha registrato le stesse temperature di luglio 2016 (di solito il mese più caldo dell'anno).
L'animazione che vedete illustra con molta efficacia i cambiamenti globali delle temperature dal 1850 al 2016. Ogni punto della spirale indica di quanto la temperatura media di un dato mese si è scostata da un valore scelto come riferimento: in questo caso, dalla temperatura media annuale registrata tra il 1980 il 2015.
Non è il primo caso in cui una gif animata rende più chiaro l'andamento delle temperature. la più famosa è stata elaborata da Ed Hawkins, scienziato del clima all'Università di Reading e University of Reading e autore di uno dei rapporti dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change, il gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico), li illustra con molta efficacia.
Spiralling global temperatures from 1850-2016 (full animation) https://t.co/YETC5HkmTr pic.twitter.com/Ypci717AHq
— Ed Hawkins (@ed_hawkins) 9 maggio 2016
L'animazione mostra i cambiamenti globali delle temperature dal 1850 al 2016. Ogni punto della spirale indica di quanto la temperatura media di un dato mese si è scostata da un valore scelto come riferimento: in questo caso, dalla temperatura media a lungo termine registrata tra il 1850 e il 1900 (il periodo che precede il boom delle attività industriali del 20esimo secolo). Più nel dettaglio si possono notare l'influsso di El Niño, come vi avevamo spiegato in modo approfondito qui.