Per la prima volta è stato possibile determinare l'esatta posizione di oltre 23.000 atomi di una particella talmente piccola da poter essere contenuta tra le pareti di una cellula.
Gli scienziati del Lawrence Berkeley National Laboratory e dell'università della California di Los Angeles hanno "esasperato" le prestazioni di un microscopio elettronico a scansione fino a individuare la posizione esatta nelle tre dimensioni degli atomi di una molecola di ferro e platino di 8,4 nanometri di spessore (un nanometro equivale a un miliardesimo di metro).
Rotante. Il cambiamento di posizione di uno o più atomi può modificare le proprietà chimiche o magnetiche di una sostanza: da qui l'importanza della ricerca. In genere quando si studia un cristallo o una molecola con questa tecnica, un fascio di elettroni bombarda il campione e si disperde scontrandosi con esso (come una manciata di proiettili contro il petto di Superman). Dalla posizione media degli elettroni dispersi si ricava un'idea della collocazione degli atomi.
Questa volta gli scienziati hanno sistemato la molecola su un perno rotante, fotografandola da molte angolazioni: il risultato non è molto diverso dal modello 3D di un oggetto.