Tutte le forme di vita presenti sulla Terra sono formate da molecole la cui struttura portante è sempre costituita da atomi di carbonio. Ma nell’ambito dell’esobiologia, la scienza che studia come si sia evoluta la vita sul nostro pianeta e come potrebbe svilupparsi in altri luoghi dell’universo, sono state ipotizzate forme di vita basate su altri elementi.
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Alternative
Quello che sembra la migliore alternativa al carbonio è il silicio (il principale componente della sabbia). Ma l’atomo di silicio non potrebbe formare le lunghe catene che invece caratterizzano la vita basata sul carbonio; inoltre, i composti formati dal silicio con l’idrogeno (un elemento chiave per la vita) si sciolgono in acqua. Più interessanti sembrano il fosforo e l’azoto, che però funzionerebbero bene solo in un mondo con caratteristiche decisamente aliene. In un’atmosfera di ammoniaca, per esempio, piante basate su fosforo e azoto potrebbero emettere idrogeno al posto dell’ossigeno. E i corrispondenti animali potrebbero respirarlo e bruciare gli zuccheri emettendo fosforo e azoto. Sono stati analizzati anche altri elementi: arsenico, cloro, zolfo. Ma per la loro scarsità e la loro alta reattività, non sembrano poter formare molecole stabili abbastanza complesse.
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