Chi ha visto la seconda pellicola dedicata al celebre eroe dei fumetti Marvel avrà notato che il costume indossato da Iron Man e dal suo antagonista Whiplash, calzano come una seconda pelle. Il risultato è merito di una futuristica stampante tridimensionale.
“La tecnologia 3D che ha creato il costume dell’eroe, centimetro per centimetro”
A getto di inchiostro – Il costume commissionato da Legacy Effects, la compagnia produttrice di Iron Man 2, doveva avere delle caratteristiche di vestibilità superiori al lungometraggio precedente. Per fare questo i produttori si sono rivolti alla Objet Geometries: un’azienda specializzata nello studio di prototipi tridimensionali per lo sviluppo dei prodotti industriali. Gli ingegneri hanno utilizzato una speciale stampante a getto d’inchiostro, caricata con una particolare polvere plastica, che imprime il disegno su un sottile foglio, anch’esso in materiale plastico, che viene poi forgiato, formato e curvato utilizzando la luce a raggi ultravioletti.
Innovazione per il cinema – Lo studio di design industriale proposto dall’azienda è di norma effettuato per analizzare, fisicamente e in tre dimensioni, come sarà nella realtà un prodotto che, fino a quel momento, è solo un insieme di pixel sullo schermo. La casa cinematografica ha scelto questa modalità sia per abbattere i costi relativi allo studio del costume, che per offrire agli attori la miglior vestibilità possibile durante le riprese. Infatti sia Robert Downey Jr.’s che Mickey Rourke si sono sottoposti a una precedente e dettagliata scansione del corpo, così che gli ingegneri potessero ricreare l’abito di scena sulle loro effettive misure.
Dettagli visibili sul web - Il video e le immagini fornite dai sarti del 3D mostrano come costruire l’armatura di Iron Man sia stato un lavoro altamente tecnologico e davvero… certosino.