Un robot volante fatto a sfera e progettato dai ricercatori giapponesi per riprendere immagini dall’alto.
“Il nuovo drone può volare e atterrare ovunque, grazie alla sua forma sferica”
Agile e volante - Il progetto di “Futuristic Circular Flying Object” è stato sviluppato dal Ministero della Difesa del Giappone ed è un velivolo robotizzato e radiocomandato, che può essere usato per la ricognizione aerea. Il piccolo robot a palla serve per perlustrare zone difficilmente accessibili, come dopo una catastrofe naturale o un incidente nucleare. La sua piccola dimensione, l’elevata manovrabilità e la possibilità di atterrare ovunque e di rialzarsi in volo in poco spazio gli permette di muoversi in spazi angusti e ristretti. Ad esempio può entrare in un edificio in caso di pericolo, come durante un terremoto, usando una piccola finestra posta ai piani più alti.
Sensori e videocamere – Ricorda in parte la sfera per l’allenamento degli Jedi, ma il drone sferico giapponese è costruito con una struttura di carbonio e materie plastiche. Il velivolo drone vola a una velocità massima di 60 chilometri all’ora grazie a una elica interna e diverse ali, sensori giroscopici e flap che ne garantiscono la manovrabilità e ne impostano la direzione. Il motore naturalmente è elettrico e a bordo trovano spazio un piccolo computer e la videocamera. (pp)
Niccolò Fantini