Un nuovo auricolare consente di avere la qualità del miglior impianto stereo a 4 vie sempre a portata...d'orecchio. Ma attenzione ad utilizzarlo con mp3 illegali: si potrebbero avere spiacevoli sorprese.
Bono, leader degli U2 durante un concerto del tour Elevation. Nell'orecchio un mimetizzato auricolare ad alta fedeltà gli permette di ascoltare la musica suonata dai compagni. Una tecnologia simile è alla base di Ec3, la Ferrari delle cuffiette. |
Se durante i frenetici spostamenti nella metropoli o durante gli estenuanti allenamenti in palestra musica e cuffie sono i vostri inseparabili compagni, preparatevi a cambiare presto abitudini. Un'azienda americana ha recentemente lanciato sul mercato un auricolare di nuova generazione che promette di rivoluzionare il mondo del personal audio.
Musica dentro, rumore fuori. A differenza degli auricolari normali, E3c (questo è il suo nome) non va collocato nel padiglione auricolare, ma all'interno del condotto uditivo. La sensazione poco piacevole derivante dall'inserimento di un corpo estraneo nell'orecchio è del tutto ripagata da una straordinaria qualità del suono. Questo risultato è attenuto applicando una vera e propria cassa acustica in miniatura su un supporto di schiuma insonorizzante che una volta introdotto all'interno dell'orecchio isola quasi completamente dai rumori esterni, al punto da sconsigliarne l'utilizzo a coloro che si muovono in bicicletta nel traffico urbano.
Il suono riprodotto è così pulito e nitido da rivelare con impietosa freddezza la scarsa qualità con la quale sono campionati buona parte degli mp3 in circolazione, esaltando invece timbri e frusci percepibili soltanto con i migliori HI-Fi.
L'auricolare delle rockstar. La cuffietta però non è alla portata di tutte le orecchie: la qualità si paga. In questo caso 144 euro.
Ec3 è la versione commerciale di un prodotto molto più sofisticato sviluppato per i professionisti della musica pop. Durante i concerti l'elevato volume della musica impedisce infatti agli artisti di sentire se stessi e il resto della band. Per evitare clamorose stonature esistono diversi stratagemmi come l'utilizzo di amplificatori rivolti verso il palco. L'ultima frontiera tecnologica è però l'auricolare isolante: una volta indossato è assolutamente invisibile, offre una qualità audio paragonabile a quella di uno studio di registrazione e preserva l'udito dalla pioggia di decibel sparata da chitarre e tastiere.
A spasso con le casse. Per chi non si accontenta, c'è anche il fratello maggiore, l'E5c: al costo di 400 euro, due minispeaker per ogni auricolare (un woofer per i bassi e un tweeter per i suoni acuti) garantiscono performance sonore paragonabili a quelle del miglior impianto HI-FI. In soli 30 grammi.
(Notizia aggiornata al 9 marzo 2004)