Mini ha molti progetti per il futuro: nei concessionari è disponibile il modello di Crossover, la nuova Mini Countryman, all’ultimo Salone di Detroit ha proposto un concept alla baywatch, il Beachcomber per le spiaggie americane e, lo scorso settembre a Francoforte, aveva già mostrato un’inedita cabrio-coupé, sempre su base Mini. Ora vuole debuttare nel segmento delle citycar ancora più piccole, con un modello che ricorda l’antica Mini Minor.
“Nei progetti del marchio di casa BMW c’è una citycar dalle dimensioni ridottissime”
Mini Mini – Il progetto prevede una macchina dai costi ridotti e prezzo d’acquisto che è lecito definire entry-level: la Mini Minor o Mini Mini del futuro sarà infatti una tre porte con un piccolo motore a tre cilindri, ma non è detto che non venga anche proposta una versione ecologica con motorizzazione elettrica o ibrida. Il concept della futura citycar Mini verrà mostrata agli addetti e al pubblico probabilmente durante il prossimo Salone di Ginevra.
Mercato in crescita – Nelle intenzioni del Gruppo BMW c’è l’espansione nei nuovi mercati, soprattutto nei paesi emergenti. Per questo la nuova Mini avrà un costo più contenuto rispetto ai modelli attualmente in commercio. L’idea è di piazzare anche la macchinina teutonica tra le più richieste e compatte citycar, i cui migliori rappresentanti per ora sono la Smart ForTwo e la Toyota IQ. Per questo la nuova Mini si prospetta come un’automobile che con prezzo accessibile, consumi ridotti e dimensioni contenute sarà lunga appena 3 metri.