Chi crede alle coincidenze penserà alla rivincita di una scienza maltrattata, in un classico contrappasso: la fusione fredda, Cenerentola della fisica, entra nel sacro tempio della fisica con tutti gli onori. Chi alle coincidenze non crede dovrà invece riconoscere a Francesco Celani il merito di averci "creduto" fin dall'inizio, 23 anni fa, e di avere investito sulle LENR (le reazioni nucleari a debole energia) tempo, energia, risorse e, in questo ambito della fisica, anche la reputazione.
A poco più di un mese dal suo intervento alla Iseo-Wsec Conference (evento di apertura dell'anno internazionale dell'energia) Francesco Celani, fisico dell'INFN di Frascati (l'Istituto nazionale di fisica nucleare), domani pomeriggio sarà infatti a Ginevra, al CERN, col collega Yogendra Srivastava (INFN, Università di Perugia), per un "colloquio" dal titolo "panoramica sui progressi sperimentali e teorici nelle Low Energy Nuclear Reactions", trasmesso in diretta (in inglese) dalla pagina del webcast del CERN: seguiremo gli interventi di Celani e Srivastava e ne pubblicheremo un riepilogo insieme a una selezione dei documenti che saranno presentati.