I ricercatori di Microsoft stanno lavorando, utilizzando nuove e vecchie tecnologie, per creare uno speciale display 3D, con cui interagire e videocomunicare con luoghi, oggetti e persone lontane: è una finestra magica.
“I ricercatori di Microsoft mostrano la prima finestra virtuale, interattiva e in 3D”
Nome non casuale - Secondo i ricercatori di Microsoft in futuro avremo in casa diversi schermi come questo: si tratta di un display 3D, che pare una finestra, ma in realtà è uno schermo interattivo, con cui potremmo visitare luoghi, interagire con oggetti e persone, anche se si trovano dall’altra parte del pianeta, come se fossero dietro la finestra che nel Microsoft Research Center chiamano non a caso: magic window. Nel bel video pubblicato da msnbc.com si vede come queste speciali “windows” aprano scenari nuovi e possibilità inedite per future applicazioni.
Caratteristiche hi-tech - Le tecnologie che i ricercatori stanno sviluppando sono molteplici, anche se alla base del nuovo display ci sono anche applicazioni note: c’è il 3D, lo schermo è ultrapiatto e praticamente trasparente come un vetro, inoltre è dotata di sensori di movimento derivati da uno dei prodotti dal recente successo di casa Microsoft: il Kinect. Inoltre un piccolo schermo sulla base, anch’esso dotato di sensori di movimento, potrà permettere di far ruotare gli oggetti visualizzati sullo speciale schermo, semplicemente muovendo la mano in aria.
Fantascienza docet – Già mezzo secolo fa alcuni geniali scrittori avevano predetto che gli uomini del futuro avrebbero sostituito gli apparecchi a schermo con una sorta di "magic window". Ad esempio il geniale Ray Bardbury nel suo celebre libro “Fahrenheit 451”, la cui finestra magica è stata anche immaginata da Truffaut nell’adattamento cinematografico dell’opera letteraria. Oppure il regista olandese Paul Veroheven nel film cult di fantasicenza “Total Recall”, basato su un racconto di Philp K. Dick.