Posteggiare la bicicletta in città potrebbe diventare in futuro meno problematico, grazie all’invenzione di uno studente inglese, che propone un’inedita due ruote con la catena integrata.
“L’idea, premiata a Londra la scorsa settimana, potrebbe diventare un futuro modello di ciclo ”
Poco lo spazio – L’utilizzo delle biciclette in contesto urbano è in crescita nelle metropoli europee, sia per questioni economiche, che per praticità e anche per il rinnovato sentimento ecologico legato alla mobilità. Ma lo spazio è sempre piuttosto risicato: lampioni, paletti e panettoni nel centro della città sono sempre più pieni di cicli e velocipedi posteggiati.
Invenzione geniale – Per ovviare a questo problema un giovane studente di design ha progettato la prima bici il cui telaio è anche una catena. Kevin Scott, questo è il nome del ragazzo, ha pensato che usando una bicicletta pieghevole e occupando il minor spazio possibile si da una chance a chi gira su due ruote. Ma il vero valore aggiunto è che questa bici non ha neanche bisogno di catena e lucchetto: è tutto incorporato!
Meccanismo flessibile – L’innovazione è nel telaio, che è composto da un cavo flessibile di generoso diametro, con cui si può letteralmente contorcere il ciclo attorno a un palo o a un lampione. La sua semplice ma innovativa idea gli ha permesso di vincere un premio di 500 sterline alla New Designers exhibition di Londra durante la scorsa settimana. E ora lo studente è alla ricerca di partner per la produrre e mettere in commercio la sua invenzione.