Non sono solo i fiumi di lava a impressionare, per l'attività del vulcano Kilauea (Hawaii), che prosegue, incessante, dal 3 maggio scorso. Un'altra drammatica conseguenza di questo evento geologico si sta consumando alla sommità del cratere Halema'uma'u, una depressione pressoché circolare all'interno della più ampia caldera del vulcano hawaiano.
Dopo una prima, importante esplosione registrata il 17 maggio 2018, che ha scagliato una colonna di ceneri di 9.144 metri in atmosfera, il cratere è stato al centro di una moderata e intermittente attività esplosiva, che ne ha completamente cambiato l'aspetto. Questo "buco" un tempo quasi circolare (770 per 900 metri) che ospitava un lago di lava, sta progressivamente erodendo e inghiottendo terreno attorno a sé, come dimostrano le immagini girate con un drone dalla United States Geological Survey (USGS).
Buco nero. Il cratere è andato espandendosi e si è fatto più profondo, mentre attorno alcune crepe radiali si sono espanse fino a lambire un vecchio osservatorio scientifico e turistico del parco vulcanico, inghiottendo in parte anche il terreno adiacente adibito a parcheggio.
Il lago di lava si è prosciugato già nelle prime settimane dell'evento, mentre la roccia fusa fuoriusciva dai fianchi del vulcano.
La fuoriuscita del magma ha indebolito il supporto strutturale del cratere, rendendo i bordi sdrucciolevoli; inoltre, mentre il livello della lava nel cratere si riduceva fino a raggiungere le acque sotterranee, l'interazione tra magma e acqua ha creato un accumulo di vapore, sfociato in un'ulteriore attività esplosiva.
"Ora la pressione del magma alla sommità è molto bassa - ecco perché la cima si sta sgonfiando e crollando", si legge sulla pagina Facebook dell'USGS.
Come è cambiato. Nelle immagini radar (video qui sopra) acquisite dall'Agenzia spaziale italiana si notano i cambiamenti delle dimensioni del cratere tra maggio e giugno: in particolare, si vede il crollo dei margini ovest e sud-ovest. Il lago di lava che prima iniziava a 150 metri sotto il bordo del cratere è scomparso: il fondo della depressione vulcanica si trova adesso a circa 300 metri sotto il bordo.