Ciao, mi chiamo Justin e di professione faccio il meccanico. Un giorno andrò nello spazio a riparare i satelliti che non funzionano così tu potrai continuare a goderti i frutti delle nuove tecnologie come usare il tuo gps e goderti la tv. Mi vuoi conoscere?
“Justin ha le “mani” prensili come le nostre ed è molto “delicato” in quello che fa”
Riparazioni in alta quota – Carino Justin con il suo look da umanoide, non trovi? È una creatura nata nei laboratori del Centro Tedesco di Tecnologia Aerospaziale (DLR) e il suo compito sarà quello di riparare eventuali guasti o a fare rifornimento ai satelliti. Nonostante la sua intelligenza artificiale, e la sua eccezionale capacità di apprendimento, Justin non è ancora un robottino autonomo, ma ha bisogno dell’aiuto teleguidato di un operatore per svolgere le sue attività di meccanico che avviene grazie alle due telecamere posizionate sulla sua testa che trasmettono la sua visione stereoscopica a un display nella sala controllo sulla Terra o all’interno di una nave spaziale. L’obiettivo, però, è renderlo quanto prima in grado di fare tutto da solo.
Pinza e cacciavite – Justin frutta tutta una serie d tecnologie all’avanguardia. Prima di specializzarsi in aeronautica, il robot tedesco ha fatto pratica servendo caffè. Le sue “estremità” sono molto “muscolose”: un braccio pesa 15 chilogrammi e può sollevare lo stesso peso. Inoltre le sue “mani” sono prensili e simili alle nostre, e sono in grado di calibrare la pressione sugli oggetti in modo da garantire la massima precisione e non combinare troppi pasticci.