Il fossile trovato undici anni fa da un paleontologo alle prime armi in una remota località del Montana (USA) è quello che rimane di una specie finora sconosciuta di dinosauro: un "cugino" cornuto del Triceratopo con un vistoso abbellimento osseo sul capo, vissuto 76 milioni di anni fa. La scoperta è descritta nel dettaglio sulla rivista scientifica PLOS ONE.
Hey, Jude. L'animale, dal nome scientifico di Spiclypeus shipporum, è stato soprannominato "Judith" in onore della formazione rocciosa in cui è venuto alla luce lo scheletro, la Judith River rock formation. "Jude" era lungo 4,5 metri e pesava circa 4 tonnellate. Era erbivoro e al momento della morte doveva avere circa 10 anni.
Incontro (quasi) casuale. Il suo fossile - metà del cranio, parte delle zampe, dei fianchi e della spina dorsale - è rimasto preservato nel fango fino al 2005, quando Bill Shipp, fisico nucleare in pensione con la passione per i grandi animali estinti, ha chiesto a un paleontologo di accompagnarlo a caccia di fossili nel ranch che aveva appena acquistato. Subito si è imbattuto nell'osso di una zampa del bestione: «L'ho trovato accidentalmente, ma di propostito» aveva dichiarato l'uomo, che non si aspettava certo un simile colpo di fortuna.
Un fantasioso copricapo. I reperti appartengono ora al Canadian Museum of Nature: per i curatori, "Jude" rappresenta una eccezionale aggiunta alla famiglia di dinosauri cornuti che popolava il Nord America occidentale tra gli 85 e i 66 milioni di anni fa. Rispetto al Triceratopo, lo Spiclypeus shipporum presenta corna rivolte verso l'esterno (e non in avanti), e anche l'orientamento delle protuberanze ossee che ne formano la cresta è particolare: alcune si curvano in avanti, altre verso l'esterno.
Rimasto indietro. Ma nell'entusiasmo della scoperta c'è anche un risvolto drammatico. L'omero di Judith presenta segni di artrite e di un'infezione ossea che lo costrinsero a zoppicare, a fare a meno di una zampa sinistra e a soffrire per lungo tempo. Rendendolo oltretutto particolarmente vulnerabile ai predatori, come il Tyrannosaurus rex, che vissero in quella stessa epoca.