Alla faccia della privacy! Dagli Stati Uniti arriva un aggeggio in grado di intercettare le comunicazioni via cellulare. Chris Paget, un hacker “etico”, l’ha costruito con un budget davvero irrisorio e ha provato che funziona al DefCon, una recente conferenza sul tema della sicurezza ospitata a Las Vegas.
“Per fortuna Chris Paget non è (ancora) in grado di intercettare le conversazioni sulle reti 3G.”
Costo irrisorio - Il mini sistema sviluppato da Chris Paget è costato 1.500 dollari (circa 1.150 euro ) ed è in grado di disabilitare i sistemi di protezione e di codifica delle chiamata registrando le conversazioni sul sistema Gsm 2G ancora molto sfruttato dai colossi delle comunicazione a stelle e strisce come AT&T e T-Mobile, così come in Italia.
3G (ancora) sicuro - Il costo del sistema è insignificante rispetto alle apparecchiature professionali usate delle agenzie governative statunitensi. L'apparecchiatura, per fortuna, non è al momento in grado di intercettare le trasmissioni dati e le comunicazioni su rete 3G, ma Paget, considerato uno dei maggiori esperti mondiali nel campo della sicurezza per le tecnologia wireless, è sicuro di poterlo fare in breve tempo sfruttando le stesse tecnologie economiche che ha usato per la realizzazione di questa apparecchiatura.