Al Focus Live è il momento dell'immaginazione, dell'arte, dell'intelligenza e del genio. Per guardare il futuro, ma anche il passato.
La terza giornata di Focus Live ha preso il via con un tema di grandissima attualità: la tecnologia 5G. Gli esperti sul palco del main stage – Fabrizio Dughiero, docente di Elettrotecnica all'Università di Padova, Domenico La Forenza del CNR, Mauro Conti, di Sicurezza Informatica all'Università di Padova, Emanuele Cisotti, Executive Editor e fondatore di SmartWorld – hanno spiegato con semplicità un sistema complesso che ci permetterà di vivere nelle smart city: negozi virtuali, visite mediche a distanza, auto che si guidano da sole, elettrodomestici che avvertono di guasti imminenti. Insomma, una rete perennemente connessa: è l'era dell'internet delle cose, inimmaginabile fino a pochi anni fa. Cambierà tutto, avvertono gli scienziati. I tempi per la copertura in tutto il paese sono ancora lunghi. La velocità di trasmissione sarà potente, ma il segnale per propagarsi ha bisogno di molte antenne: "è come fosse una pila con le onde elettromagnetiche concentrate verso una unica direzione". Sui danni delle onde elettromagnetiche c'è, però, un punto interrogativo, ma "al momento non c'è alcuna prova scientifica" che lo certifichi. Il 5G, chiariscono, "viaggia" alla stessa velocità di un forno a microonde: "bisogna distinguere tra effetti biologici e danni biologici, ma certo è bene fare attenzione".
In viaggio nello spazio. Subito dopo sono saliti sul palco l'astronauta Umberto Guidoni e Tommaso Ghidini, capo della Divisione di Strutture, Meccanismi e Materiali dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il tema era lo spazio, naturalmente, e il main stage si è riempito di giovani aspiranti astronauti. Una parte dell'incontro lo abbiamo trasmesso su Facebook e lo potete vedere e ascoltare qui sotto.
Il Live di Umberto Guidoni e Tommaso Ghidini
Musica maestro. Mentre negli speakers' corner si susseguivano gli incontri e la zona delle installazioni si riempiva di lettori, curiosi e visitatori, sul main stage il giornalista Gianni Poglio intervistava Saturnino, il polistrumentista, compositore e produttore discografico. Obiettivo: capire come sta cambiando la musica e come cambierà nei prossimi 10 anni. A fine conferenza abbiamo intercettato Saturnino e gli abbiamo fatto "perdere un po' di tempo".
Dietro le quinte di Focus Live con Saturnino
Casa dolce casa. Ma è anche la casa domotica a catalizzare l'interesse del pubblico di Focus Live. "L'automazione sempre di più potrà facilitarci la vita", ha spiegato subito Niccolò Casiddu, docente all'università di Genova.
"Le aziende si stanno aprendo alla tecnologia che consente l'interazione degli oggetti", ha aggiunto Emanuele Cisotti di SmartWorld. C'è chi, infatti, è da tempo in prima linea come e-distribuzione: "abbiamo installato nelle case degli italiani 13 milioni di contatori di seconda generazione, ne stiamo installando 500mila al mese". A operazione ultimata saranno 32 milioni le nuove apparecchiature che misurano l'energia elettrica attraverso le quali "si acquisisce una maggiore consapevolezza sull'uso dell'energia – ha sottolineato Antonio Cammarota, Responsabile Tecnologie di Rete e-distribuzione – I clienti, per esempio, possono verificare tramite tablet i propri consumi o essere avvertiti quando la soglia sta per essere superata".
L'intelligenza artificiale è una risorsa. L'innovazione tecnologica, dunque, è una risorsa. Ma fino a che punto è corretto farla entrare nella nostra vita? L'Intelligenza artificiale ci aiuta a prendere decisioni migliori. Non ha dubbi Lorenzo Rosasco, associate professor, DIBRIS, dell'Università di Genova: "da una parte ci sono computer potenti e dall'altra una quantità enorme di dati che devono essere elaborati. La parola magica è machine learning [Semplificando molto il machine learning è un programma che può servire per far imparare ai computer a riconoscere certi tipi di dati o a dare particolari risposte, ndr]". Alessandro Curioni, direttore del Laboratorio di ricerca IBM di Zurigo, ha chiarito che la macchina aiuta a integrare tutte le informazioni possibili: "è questo il suo valore. Oggi con l'intelligenza artificiale l'analisi è più accurata, funziona meglio".
Le terapie del futuro. La tecnologia va usata nel modo giusto. Anche per la nostra salute. L'Osservatorio terapie avanzate racconta proprio questo al Focus Live: grazie alla ricerca e all'innovazione nascono la terapia genica, cellulare, l'immunoterapia. Sono le cure di domani, spiegate da medici e scienziati, che inchiodano alla sedia il pubblico che affolla la sala.
Dialogo tra scienza e arte. Al Festival non solo la tecnologia è connessa, ma anche la scienza e l'arte si parlano. Una "contaminazione" realizzata, in collaborazione con l'Istituto Oikos nell'ambito del progetto Life Beyond Plastic, da Marco Faimali, dell'Ismar CNR di Genova e da Giuseppe La Spada, artista interdisciplinare, affrontando un grave problema che riguarda tutti: la plastica che invade e minaccia i mari, gli oceani e gli esseri viventi che li abitano.
Ma a Focus Live non poteva mancare lo scienziato per eccellenza, l'inventore, il genio assoluto: Leonardo da Vinci, raccontato da Massimo Polidoro, scrittore e divulgatore scientifico, come un uomo in carne e ossa, indubbiamente geniale, con pregi e difetti, grandi ambizioni e fortune alterne.
Nel padiglione aeronavale si abbassano le luci, silenzio in sala. Lo spettacolo comincia.