I fazzoletti profumati sono composti da tre elementi essenziali: la carta, il profumo, la confezione. La carta deve avere caratteristiche assorbenti per potersi impregnare di essenza, ma deve essere anche molto resistente perché le salviette profumate vengono utilizzate soprattutto sfregandole sulla pelle, come accade per quelle al limone che vengono servite in alcuni ristoranti dopo le portate di pesce. La carta viene tagliata, piegata e inserita nelle buste di confezionamento, molto importanti perché impediscono l’evaporazione del profumo: devono quindi essere impermeabili e a chiusura ermetica. Solo a questo punto, quando è già nella busta, il fazzoletto viene imbevuto con circa due millilitri di profumo. La miscela profumata viene scelta a seconda dello scopo finale e, come avviene per altri prodotti cosmetici, contiene una piccola quantità di sostanze che ne garantiscono la durata nel tempo, per esempio stabilizzanti, antibatterici e antimuffa.