Gli anticoncezionali naturali si basano sull’individuazione, ogni mese, dei giorni fertili e di quelli sterili del ciclo femminile e sulla sospensione dei rapporti sessuali sia nei giorni fertili sia in quelli immediatamente precedenti e successivi. Dal momento che l’ovulo non impiega sempre lo stesso numero di giorni per maturare, questi metodi presuppongono un’osservazione costante dei sintomi.
Temperatura basale: Si misura tutti i giorni la temperatura interna (partendo dall’inizio di un nuovo ciclo mestruale). Quando la temperatura ha un brusco rialzo (dovuto alla produzione di progesterone) significa che l’ovulazione è avvenuta. Circa quattro giorni dopo inizia la fase meno fertile del ciclo.
Metodo Billings. Si basa sull’osservazione del muco prodotto dalle ghiandole del collo dell’utero: diventa elastico e trasparente nella fase di fertilità (per effetto degli estrogeni).
Metodo sinto-termico. Unisce all’osservazione del muco e della temperatura l’autopalpazione del collo uterino. Per effetto degli ormoni, infatti, questo, durante l’ovulazione, aumenta di diametro, si allunga e cambia di consistenza in modo percepibile al tatto.