I lanci spaziali hanno sempre un certo fascino, ma gli strascichi di quello avvenuto in Giappone il 18 gennaio 2018 non sono certo passati inosservati. L'agenzia spaziale giapponese (JAXA) ha spedito in orbita il satellite scientifico ASNARO-2, un sistema di telerilevamento radar che scandaglierà la superficie terrestre (vedendo attraverso le nuvole e le precipitazioni) con una risoluzione fino a un metro.
A distanza. Un piccolo razzo Epsilon con il prezioso carico è stato lanciato dalla base di Uchinoura Space Center, nella prefettura di Kagoshima, e le scie luminose lasciate dal vettore hanno creato il perfetto set fotografico nei cieli del Pacifico, poco prima dell'alba.
Il fotografo e artista Kagaya (si trova anche su Twitter) ha seguito il lancio dalle isole giapponesi Okinawa e ha catturato lo show celeste negli scatti (e nel video) che vedete. Poco dopo il lancio si è formata, verso ovest, una striscia di nubi nottilucenti, per effetto dei cristalli di ghiaccio creati dal propellente del razzo illuminati dal Sole.
Circostanza eccezionale. Di norma queste nuvole dai bagliori madreperlacei si formano alle latitudini polari poco prima dell'alba o poco dopo il tramonto, quando i cristalli di ghiaccio sospesi nella mesosfera (tra i 75 e gli 85 km di altezza) sono illuminati dal Sole ancora sotto l'orizzonte. Il passaggio di una meteora con la sua scia di detriti di ghiaccio può facilitare la loro formazione.
Questa volta gli ingredienti di base li ha forniti il razzo stesso: il vapore acqueo nel carburante si è mischiato ai residui solidi del booster dando origine allo spettacolo, insolito per queste latitudini giapponesi.
La formazione delle nubi è stata anche catturata in questo video: