La società Virgin Galactic, di proprietà del famoso miliardario inglese Richard Branson, sta preparando il primo spazioporto della Terra: verrà costruito in New Mexico durante i prossimi anni, in previsione del primo volo turistico nello spazio di Virgin, nel 2012.
“Il primo air terminal spaziale. Lo sta costruendo Virgin Galactic, per i prossimi viaggi ad atmosfera zero”
Viaggi spaziali – Virgin Galactic non è l’unica società interessata ai viaggi turistici nello spazio, ma il visionario Branson è avanti anni luce rispetto alla concorrenza. Spaceport America sarà il primo spazioporto del mondo e verrà disegnato da Sir Norman Foster. Sorgerà in New Mexico, in uno zona desertica le cui condizioni climatiche sono perfette per il volo.
Eccentrico e visionario – La società afferma che è davvero vicina alla realizzazione del sogno di poter offrire il volo spaziale anche alle persone comuni: dal 1961 ad oggi solo 500 persone sono state nello spazio, Virgin Galactic prospetta di portarne 500 nel solo primo anno di attività.
Futuristico mezzo di trasporto – Per poter portare le persone nello spazio Virgin Galactic ha bisogno di una piccola astronave e di uno speciale aereo, che si chiama White Knight Two, che è in grado di trasportare la navicella fino a 50.000 piedi. A quell’altezza l’astronave può effettuare il volo in ascensione fino ai confini della nostra atmosfera. Raggiunta la gravità zero, i turisti spaziali possono sganciare le cinture e fluttuare liberamente all’interno dello speciale abitacolo dotato di numerosi oblò.
Obiettivo in joint venture – Il primo aereo è già pronto, mentre le navicelle spaziali affrontano ora le ultime fasi prima della realizzazione: un accordo tra Virgin Galactic e un’altra azienda aerospaziale, Scaled Composites, stabilisce che nell’area dello spazioporto verranno costruiti altri tre aerei e 5 navi spaziali con l’obiettivo di avere dei passeggeri suborbitali paganti a partire dal 2012. La previsione (quando sarà a regime) è una media di 3 viaggi spaziali al giorno.