Nasce Robert Goddard, uno dei padri dell’aeronautica. In una tranquilla giornata di primavera del 1926 il fisico americano lanciò dal giardino di casa sua un razzo a propellente liquido lungo più di un metro. I vicini, spaventati dal rumore e allarmati dall’oggetto volante, chiamarono la polizia. Iniziò così la storia dell’astronautica, anche se pochi forse se ne accorsero. Le autorità americane continuarono per anni a ignorare gli esperimenti di Goddard.
Soltanto dopo lo smacco dello Sputnik, il primo satellite artificiale lanciato dall’Unione Sovietica nel 1957, gli Stati Uniti acquistarono dai suoi eredi i 214 brevetti a copertura delle sue invenzioni e gli intitolarono uno dei centri spaziali della NASA.