Nessun raggio luminoso può "rimbalzare" sulla sua superficie: è il materiale messo a punto dai ricercatori del Polytechnic Institute di Troy (Usa). A tutti gli effetti la superficie meno riflettente mai realizzata. I materiali antiriflesso oggi disponibili, impiegati nella realizzazione di obiettivi per macchine fotografiche, occhiali, monitor e alcune strumentazioni da laboratorio, sono in grado di trattenere "solo" il 99% dei raggi luminosi che li colpiscono, lasciando fuori poche ma significative frequenze luminose. Il nuovo materiale, invece, è caratterizzato da uno strato di microscopici bastoncini di silicio duemila volte più sottili di un capello. Queste microstrutture ricoprono come un tappeto erboso l’intera superficie, "attutendo" l'impatto di tutti i raggi luminosi, che scivolano via senza produrre alcun riflesso.
Il risultato all'occhio umano è un materiale nero al 100%. Uno degli impieghi potrebbe essere la realizzazione di obiettivi fotografici molto sensibili, in grado di percepire le più lievi sfumature del viola e del rosso, fino ad ora difficilmente imprimibili su pellicola.
Nella foto: i nano-bastoni su cui la luce “atterra” senza rimbalzare. © E. Fred Schubert and Jong Kyu Kim, Rensselaer Polytechnic Institute