Forse, per salvarsi dall’inesorabile passare del tempo, bisognerà solo modificare un gene che regola il ritmo circadiano del nostro corpo. Un nuovo studio suggerisce infatti come l'invecchaimento sia collegato a un gene di cui finora si ipotizzava soltanto l'intervento nell'orologio interno dell'uomo.
Capelli bianchi, mani e faccia raggrinzita, spalle ricurve. Così oggi si riconosce una persona anziana. Ma un giorno potrebbe non essere più così. |
L’orologio interno che ci regola
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Invecchiati precocemente
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(Notizia aggiornata al 18 luglio 2006)